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01/06/2022
Le BCC e il “Microcredito di libertà”
Le BCC in prima linea per sostenere l’indipendenza economica delle donne vittime di violenza.

Il microcredito è uno strumento di inclusione finanziaria e di emancipazione con molte ricadute positive. Offre vantaggi sia alle persone che ne usufruiscono direttamente, sia alle comunità territoriali perché attiva un circuito virtuoso di benessere e libertà.

Per contribuire ad alimentare questo circuito virtuoso, Federcasse, l’associazione che riunisce le Banche di Credito Cooperativo, ha lanciato il “Microcredito di Libertà”, un progetto di emancipazione economica finalizzato a sostenere in particolare le donne vittime di violenza

Il progetto è il frutto dell’intesa siglata nel 2020 fra il Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, Federcasse, l’ABI, l’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) e la Caritas Italiana e vede in prima linea le BCC che possono attivare nel concreto un percorso di microcredito a favore delle donne vittima di violenza. 

Ricordiamo infatti che è proprio la mancanza di indipendenza economica ad impedire alle donne di reagire e denunciare le violenze: nel solo 2020, secondo i più recenti dati Istat, il 38% delle donne che si sono rivolte ai centri anti-violenza, ovvero più di 1 donna su 3, ha denunciato di subire soprusi di tipo economico.

Il contributo delle BCC del Gruppo BCC Iccrea 

Oltre ad aderire all’iniziativa il “Microcredito di Libertà”, il Gruppo BCC Iccrea presidia già da tempo il territorio con il microcredito sociale.  

Solo nel quinquennio 2015-2020 il Gruppo BCC Iccrea è stato il primo gruppo bancario per numero di operazioni, con oltre 30 BCC attivate sul territorio. A fine 2021 (Fonte: Medio Credito Centrale) il Gruppo, grazie all’attività delle BCC, ha concluso 2.347 operazioni per un valore di oltre 56 milioni di euro. In aggiunta, sono molte le banche locali che si sono attivate con progetti e iniziative in partenariato con Fondazioni, associazioni e Caritas diocesane. 

Nella pratica, le BCC possono erogare il microcredito in maniera diretta, oppure indiretta tramite Permicro, il principale operatore di microcredito in Italia, e/o FidiPersona per le BCC marchigiane. Non solo, le BCC grazie all’accordo quadro siglato tra il Gruppo e l’Ente Nazionale per il Microcredito possono contare sui servizi non finanziari che accompagnano il finanziamento erogati dai tutor iscritti all’apposito albo.

Per informazioni sul tema, è possibile scrivere a coopera@iccrea.bcc.it